FOOD / NOVITÀ

MANGIATE QUEBECCHESE!

mangiate quebecchese, a Milano e Roma eventi per conoscere il cibo proveniente dalla regione canadese Quebec

Nel Québec le temps des sucres è la stagione in cui si raccoglie la linfa dell’acero per fare lo sciroppo, un vero e proprio risveglio dopo il lungo e rigido inverno: ed è proprio questo periodo che è stato prescelto dalla Delegazione del Québec a Roma per far conoscere a stampa e operatori del settore agro-alimentare una serie di prodotti ancora inesplorati nei quattro incontri a tema – dal titolo “Apperò… il Québec!” che si sono svolti tra Milano e Roma nei giorni scorsi.

Insieme allo chef Mario Julien, in arrivo nientemeno che dal Golf Club Le Mirage (Terrebonne, Québec) di proprietà di Céline Dion, dove organizza una media di 250 eventi culinari ogni otto mesi, e alla collaborazione in totale sinergia delle brigate dei ristoranti del Grand Hotel Visconti Palace di Milano e del Baglioni Hotel Regina di Roma, sono state infatti preparate, elaborate, impiattate e servite alcune delle pietanze che rispecchiano la cultura quebecchese del cibo a tavola, tra cui materie prime che detengono il primato di produzione ed esportazione mondiale, tra cui i semi di mostarda, il mirtillo rosso e i derivati dell’acero, primo fra tutti il celebre sirop d’érable, lo sciroppo d’acero.

“In Québec siamo già aperti alle realtà enogastronomiche italiane – dichiara il pluripremiato chef – e troviamo i vostri prodotti ovunque. Lo stesso non potrei fare a meno nella mia cucina di molte eccellenze italiane! Nel mio cuore però porto anche i prodotti della mia terra, il Québec, e il mio desiderio più grande è farveli conoscere, poiché parliamo di prodotti che sono frutto della passione e dell’impegno di persone che, come gli Italiani, amano portare in tavola cibo di qualità: semplice e gustoso!”

Accoglienza più che positiva dei fruitori all’iniziativa, oltre che curiosità e sorpresa di fronte alle molteplici tipologie di prodotti presentati: l’acqua di acero, il burro di acero, la gelatina di acero, l’aceto di acero, lo zucchero di acero… ma anche le birre artigianali quebecchesi, le tisane confezionate dal popolo Inuit, i sidri di mela e il vino di pomodoro, ed alcune varietà di funghi e piante completamente sconosciute sul suolo italiano, tra cui le têtes de violon e pietanze tipiche dello street food locale, prima fra tutti la celebre poutine, ma anche il pouding chômeur.

Per saperne di più: www.facebook.com/QuebecItalia

 

Share:

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *